domenica 7 marzo 2010

Come aggiungere repository a yum

Yum è un utilissimo programmino che consente di aggiungere programmi al proprio sistema Linux, oppure di aggiornare o rimuovere quelli già presenti.
Per esempio, per installare skype è sufficiente digitare (da account con privilegi di root):
yum install skype
Yum va a cercare il programma skype nei repository configurati, lo scarica e lo installa nel sistema senza bisogno di alcun altro aiuto da parte dell'utente.
Se l'installazione di un pacchetto richiede l'installazione o l'aggiornamento di altri pacchetti, si occupa di fare ciò in maniera totalmente trasparente.
Per aggiornare un pacchetto preesistente:
yum update skype
Anche in questo caso cerca il programma, lo scarica e lo aggiorna, risolvendo tutte le dipendenze.
Per aggiornare in un sol colpo tutto il sistema:
yum update
Questo è particolarmente utile dopo aver installato un sistema linux da zero, o quando lo si riaccende dopo un lungo periodo di inattività, in modo da utilizzare tutti i pacchetti aggiornati all'ultima revisione.
Una parte importante e delicata è quella di configurare i repository, dove yum va a cercare i pacchetti software. Essi si trovano nella cartella /etc/yum.repo.d/
In questa cartella vi sono alcuni file, ciascuno con uno o più repository. La struttura di una entry di un repository è la seguente:

[fedora]
name=Fedora $releasever - $basearch
failovermethod=priority
#baseurl=http://download.fedoraproject.org/pub/fedora/linux/releases/$releasever/Everything/$basearch/os/
mirrorlist=https://mirrors.fedoraproject.org/metalink?repo=fedora-$releasever&arch=$basearch
enabled=1
metadata_expire=7d
gpgcheck=1
gpgkey=file:///etc/pki/rpm-gpg/RPM-GPG-KEY-fedora-$basearch

  • baseurl e mirrorlist contengono l'URL di un repository oppure un elenco di mirror dello stesso: è importante che non siano mai attivi entrambi contemporaneamente (in genere, come in questo caso, è attivo il mirrorlist, mentre il baseurl è commentato).
  • enabled vale 1 o 0 a seconda che il repository sia abilitato o meno.
  • gpgcheck vale 1 o 0 a seconda che il controllo GPG sia abilitato o meno. Nel caso sia abilitato, gpgkey contiene la chiave per fare il controllo.

Per aggiungere un nuovo repository, se si conoscono questi parametri, basta editare uno dei file .repo presenti nella cartella, oppure aggiungerne uno nuovo (sempre come utente privilegiato).
Se non si conoscono, è comunque possibile aggiungerli tramite dei pacchetti rpm. Per esempio, per aggiungere i repository "livna", "rpmfusion-free" e "rpmfusion-nonfree", basta digitare:
rpm -Uvh http://rpm.livna.org/livna-release-9.rpm
rpm -Uvh http://download1.rpmfusion.org/free/fedora/rpmfusion-free-release-stable.noarch.rpm
rpm -Uvh http://download1.rpmfusion.org/nonfree/fedora/rpmfusion-nonfree-release-stable.noarch.rpm
In questo modo verranno creati in automatico i file relativi a questi repository con i parametri corretti.

Nessun commento: